Sono stati adottati i nuovi bandi per l’annualità 2021 per la concessione delle misure agevolative Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.
Il Governo ha provveduto ad adottare nei giorni scorsi i nuovi bandi per l’annualità 2021 circa la concessione delle misure agevolative denominate Brevetti+, Disegni+ e Marchi+.
Come spiegato dal Ministero per lo Sviluppo Economico, contengono alcune novità in relazione ai requisiti di accesso e alle agevolazioni concedibili. Inoltre, per quanto riguarda le misure Disegni+ e Marchi+, è stata introdotta una nuova procedura telematica di presentazione delle domande. E’ stata infatti uniformata a quella di Brevetti+ così da semplificare l’accesso per le imprese richiedenti.
Il bando Brevetti+
Il bando Brevetti+ dispone di 23 milioni di euro ed è prevista la concessione di un’agevolazione in conto capitale, del valore massimo di 140 mila euro. Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80% dei costi ammissibili.
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12 del 28 settembre 2021 fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia. Va rispettata almeno una delle seguenti condizioni:
– essere titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/17 ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2017. In
entrambi i casi i brevetti devono essere in regola con i pagamenti delle tasse di mantenimento in vita, ove dovute, al momento della presentazione della domanda;
– siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/17 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
– siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/17, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
L’istruttoria per la valutazione dei progetti di valorizzazione si svolgerà secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica. E’ altresì previsto un colloquio con l’impresa proponente per approfondire tutti gli aspetti del progetto di valorizzazione.
Il bando Disegni+
Il bando Disegni+ dispone di 12 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse fino all’80% delle spese ammissibili entro l’importo massimo di euro 60.000,00 (sessantamila).
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, va presentata a partire dalle ore 9:30 del 12 ottobre 2021 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda di partecipazione, siano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
– avere una dimensione di micro, piccola o media impresa;
– avere sede legale e operativa in Italia;
– essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive;
– non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
– non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione;
– non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
– essere titolari del disegno/modello oggetto del progetto di valorizzazione. Il disegno/modello deve essere registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) o l’Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) o l’Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI). In tale ultimo caso tra i Paesi designati deve esserci l’Italia. Il disegno/modello deve essere registrato a decorrere dal 1° gennaio 2019 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione ed essere in corso di validità.
Sono riconosciute ammissibili le spese per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni sostenute successivamente alla data di registrazione del disegno/modello. In caso di insufficienza dei fondi l’ultima domanda istruita con esito positivo è ammessa alle agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili. L’erogazione dell’agevolazione avviene al termine del progetto a seguito della positiva verifica della documentazione finale delle spese sostenute, accertate sulla base delle fatture, del raggiungimento degli obiettivi del progetto e della regolarità contributiva attestata.
Il bando Marchi+
Il bando Marchi+ dispone di 3 milioni di euro. Esistono due tipi di provvedimenti. Per le Misure A sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di deposito e/o per l’acquisizione dei servizi specialistici. Per le Misure B sono sono agevolabili le spese sostenute per le tasse di registrazione e/o per l’acquisizione.
Le agevolazioni sono ammesse fino al raggiungimento del valore complessivo di 20 mila euro in entrambi i casi. Nel primo sono concesse nella misura del 50% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e dell’80% delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici. Nel secondo sono concesse nella misura dell’80% (90% per USA o CINA) delle spese ammissibili sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici. La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 9:30 del 19 ottobre 2021 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Possono beneficiare delle agevolazioni coloro in possesso dei seguenti requisiti:
– avere una dimensione di micro, piccola o media impresa;
– avere sede legale e operativa in Italia;
– essere regolarmente costituite, iscritte nel Registro delle Imprese e attive;
– non essere in stato di liquidazione o scioglimento e non essere sottoposte a procedure concorsuali ed essere in regola con l’assolvimento degli obblighi;
– non avere nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione;
– non avere procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche;
– essere titolari del marchio oggetto della domanda di partecipazione;
Per la Misura A, inoltre:
– aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO del marchio oggetto dell’agevolazione e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di deposito;
– aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione;
Per la Misura B invece:
– aver effettuato, a decorrere dal 1° giugno 2018, almeno una delle seguenti attività:
a) il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio registrato a livello nazionale presso UIBM o di un marchio dell’Unione europea registrato presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
b) il deposito della domanda di registrazione presso OMPI di un marchio per il quale è già stata depositata domanda di registrazione presso UIBM o presso EUIPO e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;
c) il deposito della domanda di designazione successiva di un marchio registrato presso OMPI e aver ottemperato al pagamento delle relative tasse di registrazione;