Incarichi professionali

Integra Srl, consapevole della necessità di agire nel contesto di un mercato dell’energia in continua evoluzione, basato su principi di liberalizzazione dello stesso e sulle misure energetiche e ambientali contenute nel pacchetto clima-energia (20-20-20) è fonda-mentale per molte organizzazioni, ha al proprio interno figure professionali capaci di coniugare conoscenze nel campo energetico ed ambientale con competenze gestionali, economico-finanziarie e di comunicazione. Tale figura professionale è chiamata ad aggiornarsi continuamente e costantemente sull’evoluzione delle tecnologie, delle metodologie e della normativa, in modo da poter impostare un’efficiente gestione dell’energia presso qualsiasi organizzazione.
I Vantaggi per le organizzazioni che intendo avere al proprio interno un esperto in gestione dell’energia sono molteplici, ma i principali sono legati alla certificazione: maggiore competitività e un aumento della reputazione agli occhi dei propri clienti, i quali sono sempre di più orientati verso stili di vita sostenibili. Rispettando i termini di legge in materia di efficienza energetica, possono inoltre contare sull’accesso agevolato alle gare pubbliche, vantando la qualità e l’affidabilità dei servizi e dei prodotti offerti.
Il Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679 |GDPR, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea L. 119 il 4 maggio ’16, ha introdotto una nuova figura professionale ovvero il Data Protection Officer. Nel team di Integra sono presenti dei professionisti con competenze giuridiche, informatiche di risk management e analisi dei pro-cessi, che posso ricoprire il ruolo di DPO come soggetti esterni nelle organizzazioni. Il DPO è chiamato a svolgere all’interno della singola realtà aziendale attività analoghe a quelle che il garante nazionale e l’EDPB svolgono a livello italiano ed europeo, ovvero:
Informare e fornire consulenza al Titolare del trattamento al Responsabile del tratta-mento nonché ai dipendenti che trattano i dati personali;
Sorvegliare l’osservanza della normativa comunitaria e nazionale;
Fornire, se richiesto, un parere in merito alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati e sorvegliarne lo svolgimento;
Cooperare con l’autorità Garante nazionale;
Fungere da punto di contatto per l’autorità Garante nazionale per questioni connesse al trattamento.
- individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi e individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro;
- elaborazione delle misure preventive e protettive;
- elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;
- proposta di programmi di informazione e formazione dei lavoratori;
- partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro;
- fornitura ai lavoratori delle informazioni specifiche in materia di sicurezza e salute.
Con i professionisti di Integra la tematica all’interno delle organizzazioni non verrà avvertita solo come un obbligo, ma come un’opportunità di trasformare i molteplici adempi-menti definiti dalla normativa in un realistico miglioramento dell’ambiente di lavoro, abbattendo le possibilità di infortuni e malattie professionali realizzando, un ambiente sicuro, efficace e produttivo.
L’organismo di Vigilanza è un elemento imprescindibile di un modello 231, che abbia come finalità, l’esonero della responsabilità amministrativa dell’organizzazione, infatti il corretto ed efficace svolgimento dei compiti di vigilanza affidati dalla Legge all’ODV so-no presupposti indispensabili e assolutamente inderogabili per l’esonero della responsabilità di reati commessi sia da soggetti al vertice sia dai loro sottoposti. All’Organismo di Vigilanza, oltre al compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei Modelli di organizzazione, gestione e controllo e di curarne il relativo aggiornamento, spetta la sfida, di comune accordo al management aziendale, di trasformare i requisiti normativi in opportunità di perfezionamento dell’efficacia e dell’efficienza del Sistema di Control-lo Interno.
Il processo edilizio si presenta come una sequenza di attività complesse da gestire a causa della:
- Molteplicità ed eterogeneità degli attori che agiscono;
- Contemporaneità ed indipendenza delle fasi e dei sub-processi;
- Unicità del prodotto finale;
Condizioni produttive e contestuali specifiche.
Quest’ultimi determinano un tipo di processo con pochi elementi generali, caratterizza-to dalla specificità di ogni singolo intervento costruttivo.
Una delle fasi di maggior rilievo è la progettazione, in quanto costituisce il momento e la sede di recepimento e di sintesi delle scelte di ordine ambientale, funzionale, tecno-logico ed economico. Il progetto costituisce un processo tecnico logico-descrittivo unico che, sviluppandosi senza soluzione di continuità, parte dall’individuazione delle esigenze e dei bisogni e si conclude con la redazione dei documenti analitici e grafici necessari a definire ogni dettaglio dei lavori. All’interno del team di Integra sono presenti i progettisti ideali per guidare questa delicata fase, considerando i diversi contesti in cui l’intervento si inserisce in modo che esso non pregiudichi l’accessibilità, l’utilizzo e la manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti. Fondamentale per la progettazione è che venga redatta nel rispetto degli standard dimensionali e di costo, in modo da assicurare il massimo rispetto e compatibilità con le caratteristiche del conte-sto territoriale ambientale in cui si colloca l’intervento, sia nella fase di costruzione che in sede di gestione.
Il Direttore dei Lavori ha le seguenti responsabilità e obblighi:
- verificare il progetto prima che l’opera sia iniziata;
- verificare il terreno, sia sotto l’aspetto fisico (fondazioni) sia sotto l’aspetto geometrico (tracciamento corrispondente ai dati di progetto). Se vi fossero anomalie ha l’obbligo di informare il progettista e l’appaltatore e far sospendere i lavori, in attesa di eventuali rettifiche;
- verificare l’esistenza del piano di sicurezza dell’impresa e svolgere la funzione di “coordinatore per l’esecuzione dei lavori”;
- controllare la qualità e quantità dei materiali impiegati negli impasti e vigilanza dei lavori affinché siano eseguiti a regola d’arte e in conformità al progetto e al contratto;
- emanare ordini e indicazioni particolareggiate per la realizzazione dell’opera, quando impreviste situazioni di fatto lo richiedano;
- fornire, per quanto riguarda le strutture cementizie, gli ordini relativi al loro inizio, alle eventuali sospensioni e riprese e ai termini per il disarmo;
- autorizzare alla concessione di opere in subappalto;
- controllare la contabilizzazione e la liquidazione finale delle opere eseguite;
- vietare l’uso delle costruzioni prima del rilascio del certificato di collaudo e assistenza all’eventuale collaudo;
- allontanare operazioni e addetti che risultino non idonei alla esecuzione delle opere;
- verificare, il termine dei lavori, la validità del programma di manutenzione, dei manuali d’uso e dei manuali di manutenzione.
